FS, Donnarumma: "Investire in sicurezza per difendere le infrastrutture"
11 febbraio 2025
FS, Donnarumma: "Investire in sicurezza per difendere le infrastrutture"
"Per tutelare la sicurezza fisica e informatica delle organizzazioni le idee non bastano, ma occorre investire per difendere le infrastrutture sensibili". L'amministratore delegato del Gruppo FS Stefano Antonio Donnarumma è intervenuto oggi alla presentazione dei risultati del Primo Osservatorio Security Risk, tenutasi nell'auditorium di Villa Patrizi, sede di Ferrovie dello Stato a Roma in occasione del Safer Internet Day. "Nel corso della mia carriera ho potuto conoscere da vicino la crescente sensibilità delle aziende nei confronti dei rischi informatici – ha raccontato Donnarumma durante il suo intervento –. Oggi però occorre continuare a alimentare questa cultura della sicurezza per affrontare con sempre più prontezza le tante minacce che coinvolgono le infrastrutture e gli asset strategici delle aziende, come anche l'attualità di Ferrovie di questi giorni insegna". L'indagine presentata dall'Associazione Italiana dei Professionisti della Security Aziendale e da TEHA Group (The European House Ambrosetti) ha coinvolto circa 200 professionisti della Security. Secondo gli intervistati le tre priorità nel campo della sicurezza su cui investire sono: minacce sui dati (35%), violazioni della sicurezza fisica (27%), attacchi ransomware (26%). Le minacce cyber che secondo gli intervistati hanno un maggior potenziale di impatto sono rispettivamente ransomware (0,87% del fatturato), attacchi alla supply chain (0,82% del fatturato) e minacce sui dati (0,69% del fatturato). Tra le minacce fisiche si segnalano le catastrofi naturali che, se si concretizzano pesano per lo 0,68 % del fatturato. Secondo lo studio, i ransomware sono il principale fattore di rischio per le imprese con fatturato inferiore a 1 miliardo di euro l'anno. Per le imprese medio grandi con fatturati tra 1 e 10 miliardi di euro l'anno, invece la minaccia più probabile e devastante secondo gli intervistati dall'osservatorio è quella degli eventi meteo avversi.
[Torna alla Home]
Archivio notizie
E' di nuovo allarme per il caro caffè: la tazzina di Espresso al bar è rincarata del 20% negli ultimi quattro anni, a causa dell'aumento dei prezzi della materia prima dovuto agli effetti del cambiamenti climatici e delle crisi geopolitiche, ma... [leggi tutto]
 
Acquedotto Pugliese (AQP) fa alcune precisazioni in merito alle notizie relative a contestazioni riguardanti l Dissalatore di Taranto, sottolineando che l'opera "è ecosostenibile secondo gli stringenti criteri della Tassonomia UE ed il CNR non si è... [leggi tutto]
 
Il Clean Industrial Deal mobiliterà nel breve termine oltre 100 miliardi di euro per sostenere la produzione industriale pulita nell'Ue, di cui un'ulteriore garanzia di 1 miliardo di euro nell'ambito dell'attuale bilancio comune. È quanto ha... [leggi tutto]
 
Comportamenti, stili di vita, opinioni e atteggiamenti hanno un grande impatto sulla sostenibilità ambientale, con una decisa rilevanza in termini di benessere sociale e qualità della vita. Nel 2024 i cambiamenti climatici si confermano il problema,... [leggi tutto]
 
Sono quasi 800mila le persone morte nel mondo negli ultimi 30 anni a causa di oltre 9.400 eventi meteorologici estremi che hanno provocato danni economici per un totale di 4.200 miliardi di dollari Usa (al netto dell'inflazione). Lo indica il... [leggi tutto]
 
"Le banche centrali e i supervisori non sono policymaker in materia di clima e natura. Le banche centrali e i supervisori sono policy taker in materia di clima e natura. E ci troviamo di fronte a un volume sempre crescente di fattori legati al clima... [leggi tutto]
News
10 marzo 2025
E' di nuovo allarme per il caro caffè: la tazzina di Espresso al bar è rincarata del 20% negli ultimi quattro anni, a causa dell'aumento dei prezzi della materia prima dovuto agli effetti del cambiamenti climatici e delle crisi... [leggi tutto]
  Osservazioni in tempo reale
Segui XMeteo su Twitter
Segui XMeteo su Twitter
questa pagina: